Apro il cassetto dei miei attrezzi e dei miei sogni. Uno spazio in cui trovare pillole di scrittura, consigli pratici e suggestioni per dare fiato... alle penne!
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Prossimamente su questi schermi i nuovi romanzi (che poi proprio nuovi non sono) con la storia di Alice e Leonardo!
Risposta semplice: nei romanzi (di qualsiasi tipo) Vediamo nel dettaglio cosa sono i TROPE. Prendiamo, ad esempio, il genere rosa (o romance) che offre un'infinità di trope (con sottogruppi). Se di primo acchito questa parola vi lascia basiti e/o indifferenti, io sono sicura che anche voi ne preferite uno o più di uno, nei romanzi che scegliete. I tropes, infatti, non sono altro che 'temi' ricorrenti nelle trame dei romanzi (o nelle sceneggiature dei film). Spesso sono dei veri e propri cliché, ma ognuno di noi ha senz'altro il suo preferito; sono, in pratica, quelle particolari situazioni che ci fanno preferire un romanzo (o un film) a un altro. Vediamone qualcuno con esempi concreti. ENEMIES TO LOVERS (o Hate to love). Qui i protagonisti (la coppia) inizialmente si odia. Possono essere colleghi ed ostacolarsi a vicenda sul lavoro o far parte di un gruppo e battibeccarsi di continuo. Potrebbe essere un incontro in età adulta tra il bullo della scuola e la protagoni
New Jersey “È una bella zona, qui.” Le dita di mio marito tamburellano il volante al ritmo di una canzone. “Sì” conferma, lasciando poi scivolare una mano sulle mie cosce. “Sono proprio dei bei posti.” Stiamo percorrendo uno dei tanti graziosi quartieri che ci sono da queste parti. È la prima volta che visitiamo il New Jersey e tutto ci sembra bellissimo. I miei cugini, che ci attendono per cena, ci hanno messaggiato che è tutto pronto e ci hanno ricordato che, agli occhi dei turisti, è tutto molto affascinante. Tuttavia, ce la prendiamo comoda. È una bella sera d’estate e queste zone sembrano quelle dei film americani. Case bellissime, quasi tutte uguali, con giardini curati e bandiere a stelle e strisce attaccate sui muri. Una casa in particolare attira la mia attenzione man mano che ci avviciniamo. È diversa dalle altre, spigolosa e austera, con una grande vetrata al posto della facciata che dà sulla strada. L’enorme finestra è illuminata a giorno; intravedo qu
NO. Ma io a italiano avevo 10. NO . Ma me lo corregge mio cuggino, è un tipo che legge molto. NO . Ma l'ha letto mia mamma (cugina, sorella, mi nonna) e ha detto che è bello. NO . Mi sono avvalso di un'App, di un sistema, di un sito, e... NO . L'editing non è la correzione di bozze. L'ho riletto 8 volte e torna tutto. NO . E comunque 8 volte sono poche. Rileggilo e procurati un editor. Si capisce che è un NO chiaro e tondo? Fidatevi, per quanto a voi il vostro testo sembri PERFETTO, in realtà non lo è. Alla prima stesura è IMPOSSIBILE. Non solo: se siete alle prime armi c'è da metterci le mani in modo massiccio. Ai nostri occhi, il nostro libro, è come un figlio: si vedranno solo i pregi. A elencarci i difetti saranno quelli che non sono coinvolti emotivamente tipo la maestra, il capo scout, il prete della parrocchia, il suo allenatore di calcio e via dicendo. Vi diranno che sì, il bambino è tanto caruccio, ma dovrebbe smussare un po' quel piglio ribelle, esse
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