Post

Un camice di troppo - Il nuovo romanzo!

Immagine
Ci siamo, è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per il mio nono romanzo. Esce in ebook e cartaceo il 10 ottobre su Amazon.  Lo confesso: mi sono fatta un regalo, mi sono voluta regalare questo spin-off di 'Un tè con Mrs. Brown' in un 2023 piuttosto impegnativo. Come sempre questo villaggio si è rivelato la mia bolla di serenità ed è stato rassicurante ritrovare la sempre più arguta Mrs. Brown, ma anche Penny, Greg e pure le bizzarre sorelle Lockwood. Ci mancava solo un nuovo medico: il fascinoso Kenneth Clarke. Non vi sto a dire il divertimento a scrivere questo romanzo perché Aileen non è la pacata Penny e il dottor Clarke non è il signorile Greg, ergo: scintille, fuochi d'artificio e colpi bassi. Ritroverete Hatty House e tutte le attività del villaggio impegnate in una nuova organizzazione e... non vi voglio dire altro, sarà tutto da scoprire. Ci tengo a precisare che, bensì si tratti del terzo episodio, è una storia a sè e non è necessario leggere i due ro

Cosa sono i TROPES e dove trovarli

Immagine
  Risposta semplice: nei romanzi (di qualsiasi tipo) Vediamo nel dettaglio cosa sono i TROPE. Prendiamo, ad esempio, il genere rosa (o romance) che offre un'infinità di trope (con sottogruppi). Se di primo acchito questa parola vi lascia basiti e/o indifferenti, io sono sicura che anche voi ne preferite uno o più di uno, nei romanzi che scegliete. I tropes, infatti, non sono altro che 'temi' ricorrenti nelle trame dei romanzi (o nelle sceneggiature dei film). Spesso sono dei veri e propri cliché, ma ognuno di noi ha senz'altro il suo preferito; sono, in pratica, quelle particolari situazioni che ci fanno preferire un romanzo (o un film) a un altro. Vediamone qualcuno con esempi concreti.  ENEMIES TO LOVERS (o Hate to love). Qui i protagonisti (la coppia) inizialmente si odia. Possono essere colleghi ed ostacolarsi a vicenda sul lavoro o far parte di un gruppo e battibeccarsi di continuo. Potrebbe essere un incontro in età adulta tra il bullo della scuola e la protagoni

MI PIACI, TI SPOSO - PARIGI MON AMOUR finalmente on line!

Immagine
  È NATO! È USCITO! Ci siamo, il volume con i due romanzi finalmente vede la luce. Che vi devo dire... è stato un percorso atipico, strano, fuori da ogni logica, ma sul mercato adesso ci sono anche questi due romanzi in una versione nuova. E per nuova intendo anche la pagina Amazon. Per ovvie ragioni ho perso TUTTE le recensioni di questi anni e ricomincio da capo prendendomi la responsabilità (qualcuno l'ha chiamato coraggio) delle mie decisioni. Spero apprezziate questa scelta, è stata fatta con quello a cui tengo di più nel mio lavoro: l'onestà (soprattutto intellettuale), quindi ringrazio già chi dedicherà due righe ai miei romanzi dopo averli letti e magari apprezzati. Come già fatto vedere nelle stories, il volume è impreziosito da piccole illustrazioni (il cartaceo ha una prima pagina particolare) disegnate da Emanuela e sulle pagine invece c'è il sudore della mia editor Sara che ora ha quattordici denti cariati, ma l'amore è come il Natale: quando arriva arriva,

I nuovi MI PIACI, TI SPOSO e PARIGI MON AMOUR!

Immagine
  Prossimamente su questi schermi i nuovi romanzi (che poi proprio nuovi non sono) con la storia di Alice e Leonardo!  A presto la data! 

La verità, vi spiego, sulla scrittura (semi cit.)

Immagine
Tu scrivi la parola FINE. Non importa quanto tempo hai impiegato a scrivere il romanzo o quello che è, tu la scrivi. Hai detto tutto quello che c'era da dire. Hai finito. Manco per il cazzo. Da qui comincia quella fase bellissima di rilettura, revisione e riscrittura che è ostica sì, ma NECESSARIA. Quindi, dicevamo, metti la parola fine. Ti metti a rileggere? NO! Il testo deve decantare un po', come il vino. Lo devi lasciar stare lì, come se tu ci avessi litigato, ma cosa vuoi, ma chi ti conosce. Questo tempo è utile per farti rileggere con occhi nuovi quello che hai scritto e farti esclamare "Ma va' che puttanata ho scritto!" o far leggere una frase a tua figlia chiedendo "Ma l'ha aggiunta babbo questa frase? È uno scherzo?" o ancora "Ci deve essere un problema al pc perché non capisco questa passaggio." Invece l'hai scritte tu. Durante la stesura ti senti Ken Follett o l'ennesimo genio incompreso con un capolavoro tra le mani; ora

Cosa ho letto: Creature grandi e piccole di James Herriot

Immagine
Quando ho visto la locandina della serie su Sky non credevo ai miei occhi. Il mio veterinario preferito stava per arrivare in tv; parlo di James Herriot. Ho conosciuto Herriot nel '96 (come si evince dalla copertina della mia copia) e mi innamorai subito di questo dolce e ironico veterinario scozzese. Anche se sono passati tanti anni ricordo ancora le belle sensazioni che mi suscitò; il fatto che il romanzo fosse ambientato nello Yorkshire mi faceva apprezzare ancora di più il romanzo. A quel tempo avevamo già visitato la campagna inglese, il Galles e l'anno dopo avremmo scoperto l'Irlanda. Era l'ambientazione perfetta, quella che piaceva a noi. Questo romanzo è rimasto nella mia libreria per anni, ha superato tre traslochi e l'ho sempre spolverato con infinita tenerezza. È una di quelle storie belle, pulite, che fanno bene al cuore. La serie (quest'ultima nuova) non è da meno. È ironica, pacata, in poche parole 'deliziosa'. Sarà perché tutto ciò mi è fa

Cosa ho letto: IL BALLO di Irène Némirovsky

Immagine
Trama: Per i Kampf l'organizzazione del ricevimento, a cui sono invitati i maggiorenti della città, è un'occupazione serissima. Tutto deve funzionare alla perfezione, come il meccanismo di un prezioso orologio. Proprio per questo, il ballo, che dovrebbe segnare l'ingresso della quattordicenne Antoniette nella brillante società parigina, è un sogno più per la madre, volgare e arcigna parvenue, che per la ragazza. Con una scrittura precisa e senza fronzoli, Irène Némirovsky racconta la vendetta che Antoniette saprà prendersi. C'è sempre un certo pregiudizio e/o spavento nell'approcciarsi a un classico, ma mi sentirei di consigliare (qualora si volesse iniziare a farlo) proprio da questa breve opera. L'edizione che ho io è di appena 123 pagine (e 38 sono di introduzione) e narra proprio la preparazione a un ballo. Non è un ballo qualunque, però. L'evento è in realtà una sorta di riscatto per i Kampf, i quali non vedono l'ora di restituire (da poveri arricch